(ANSA) - MILANO, 21 FEB - La Borsa di Milano (-1,1%) rallenta
ancora, in linea con gli altri listini europei, con l'incertezza
sulle tensioni geopolitiche. Torna un leggero nervosismo sui
titoli di Stato con lo spread tra Btp e Bund che sale a 167
punti ed il rendimento del decennale italiano all'1,87%. A
Piazza Affari scivola Exor (-4,8%), dopo l'accordo con l'Agenzia
delle Entrate per pagare 746 milioni di euro.
Andamento negativo per le banche con Mps (-2%), Banco Bpm
(-2,2%), Bper e Unicredit (-1,7%) e Intesa (-1,1%). Male anche
l'energia con il prezzo del petrolio che torna a salire. In calo
Eni (-1,7%), Saipem (-0,5%), alle prese con la manovra
finanziaria per ripianare i conti, e Tenaris (-0,8%).
Il calo del prezzo del gas attenua le perdite delle utility.
Vendite su Enel (-0,6%), Snam e Italgas (-0,1%), A2a (-0,7%) e
Hera (-0,6%). In rosso anche Tim (-1,6%) e Pirelli (-1,5%).
Nel listino principale sono in controtendenza Nexi e Atlantia
(+0,8%), Recordati e Amplifon (+0,4%) e Terna (+0,1%). (ANSA).
Borsa: Milano rallenta ancora e cede l'1,1%, scivola Exor
Male le banche e l'energia. Lo spread tra Btp e Bund a 167 punti