Economia

Settimana mercati tra inflazione europea e Pil Usa

Resta alta l'attenzione sull'Ucraina, in agenda l'Eurogruppo

Redazione Ansa

Settimana, la prossima, divisa tra l'inflazione europea, il Pil americano ma anche l'Ifo tedesco.
    Lo sguardo resta sempre però alla tensioni tra Russia e Ucraina.
    Venerdì e sabato poi l'Eurogruppo e, a seguire l'Ecofin.
    Chiusa Wall Street per il President's day l'agenda macro di lunedì è più orientata sul Vecchio Continente con l'indice dei prezzi alla produzione e i Pmi manifatturiero e servizi della Germania, questi ultimi attesi anche da Francia, Eurozona e Regno Unito. Tutti preceduti, peraltro, nella notte dal Pmi manifatturiero nipponico.
    Martedì in Italia l'Istat diffonde i dati sull'inflazione di gennaio. Attenzione poi all'Ifo tedesco e dagli Stati Uniti all'indice dei prezzi delle case, Pmi manifattura e servizi e fiducia dei consumatori. Quest'ultima attesa in peggioramento (110 il consensus rispetto al 113,8 il dato precedente) in scia all'elevato livello di inflazione che sta impattando sul potere di acquisto. Previste inoltre le trimestrali di A2A e Endesa. Mercoledì mercati di Asia e Pacifico senza Tokyo, chiusa per il giorno dell'Imperatore. A metà mattina è prevista l'inflazione europea, osservata speciale in vista delle prossime decisioni di politica monetaria della Bce, preceduta prima dell'avvio dei listini dalla fiducia dei consumatori tedeschi e dalla fiducia delle imprese manifatturiere in Francia. In agenda le trimestrali di Campari, Danone, Iberdrola, Stellantis.
    Giovedì il focus è sulla fiducia consumatori in Francia e sul fatturato dell'industria in Italia. Oltreoceano in calendario, oltre al Pil, sono previsti i sussidi di disoccupazione e le vendite di case nuove. Attese le trimestrali di Axa, Deutsche Telekom, Mercedes-Benz, Moncler, Inwit, Recordati, Saipem, Telefonica.
    La settimana si chiude con una serie di dati macro. A partire dalla Germania con prezzi dell'import e il Pil, in calendario anche in Francia. E sempre venerdì in Italia l'Istat diffonde i dati sulla fiducia dei consumatori e delle imprese e commercio estero extra Ue. Dagli Usa sotto la lente gli ordini di beni durevoli e il dato sulla spesa delle famiglie di gennaio atteso in recupero dopo la contrazione osservata a dicembre. 
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it