Economia

Borsa: l'Europa peggiora, male industria e immobiliari

Bene finanza e energia. Proseguono in calo greggio e gas

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 07 GEN - Peggiorano, in linea con l'andamento di Wall Street, le principali Borse europee verso fine seduta, dopo che in giornata i dati sui nuovi posti di lavoro Usa sono cresciuti meno delle attese e con l'inflazione che continua a focalizzare l'attenzione anche in Europa, insieme alla pandemia. La maglia nera va a Francoforte (-1,1%), mentre in Germania si profila una nuova stretta sulle misure anti-Covid, seguita da Parigi e Madrid (-0,8%). In positivo Londra (+0,1%), nonostante gli ospedali in affanno, con i militari a integrare il personale. In calo Milano (-0,6%), con lo spread Btp-Bund a 135,6 punti. Sul fronte valutario l'euro sul dollaro prosegue in rialzo a 1,1344 a Londra. In discesa l'oro (-0,5%) a 1.791 dollari l'oncia. In calo il greggio (wti -0,6%9 a 79 dollari al barile e il brent a 81,7 dollari. Aumenta il ribasso per i future sul prezzo del gas naturale in Europa, con le quotazioni ad Amsterdam (-10%) a 87 euro al MWh e ancora di più a Londra (-10,7%) a 212 penny per Mmbtu, l'unità termica britannica equivalente a 28,26 metri cubi.
    L'indice d'area del Vecchio continente, Stoxx 600, cede quasi lo 0,6%, schiacciato soprattutto da investimenti immobiliari (-1,7%), beni voluttuari (-1,5%) e industria (-1%), mentre tengono finanza (+0,6%) e energia (+0,5%). (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it