Economia

Borsa: Milano rallenta (+0,4%), giù Tim, Diasorin e Leonardo

Spread si assesta sopra 129 punti, acquisti su Buzzi, corre Mps

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 06 DIC - Piazza Affari rallenta dopo oltre due ore e mezza di scambi, con l'indice Ftse Mib che riduce il rialzo allo 0,42% a 26.045 punti. Si assesta sopra quota 193 punti il differenziale tra Btp e Bund tedeschi decennali (129,3 punti). In calo di 0,1 punti il rendimento annuo allo 0,911%.
    Pesano Tim (-2,95%), oggetto anche di due congelamenti al ribasso nella mattinata, che dovrebbe nominare a breve gli advisor per l'esame della manifestazione d'offerta del fondo Kkr. Difficoltà anche per Diasorin (-1,53%), al 4/o ribasso consecutivo dopo il picco dello scorso 30 novembre a seguito dell'approvazione di un test per la tubercolosi negli Usa. Pesa anche Leonardo (-1,47%), oggetto di posizioni corte da parte dei fondi.
    Proseguono invece gli acquisti su Buzzi (+1,62%) insieme e ai rivali europei sulle attese degli analisti per il 2022. Le stime di Moody's sulle banche europee continuano a spingere Mps (+2,95%), mentre rallentano Bper (+1%), Banco Bpm (+0,9%), Intesa (+0,7%) e soprattutto Unicredit (+0,25%), nonostante la raccomandazione 'overweight' degli analisti di di JpMorgan a 2 giorni dalla presentazione del piano strategico. Il rialzo del greggio (Wti +2,35% a 67,82 dollari al barile) spinge Eni (+1,55%), ma non Saipem (-0,9%). Piatta Tenaris (+0,07%).
    Azzera il rialzo Stellantis (+0,08%), scivola Ferrari (-1%), prosegue il rally di Conafi (+19%), che quoterà in Borsa la controllata Iscc Fintech, scivolano Bim (-5,06%) e Immsi (-4,13%). (ANSA).
   

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