Economia

Borsa: bene Milano (+0,6%), con sprint di Tim e petroliferi

Banche indecise, male le auto. Giù Fincantieri, Juve e As Roma

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 24 NOV - Positiva Piazza Affari (+0,6%) nella seduta di metà settimana, in cui Tim è tornata a correre (+15,6%) a 0,49 euro, toccando per due volte il livello del prezzo di 0,505 euro dell'ipotesi di opa di Kkr, sul quale il giorno prima erano girate voci dell'intenzione di alzare l'offerta, che il fondo americano stesso poi aveva smentito. Il titolo è tornato sui livelli del marzo 2020, con un volume di scambi delle azioni ordinarie di quasi 1,5 miliardi di pezzi, circa il 9,6% del capitale. Le azioni risparmio hanno guadagnato il 6,4% a 0,46 euro. In calo la controllata Inwit (-0,7%).
    Con lo spread salito a 130,2 punti e il rendimento del decennale italiano all'1,07%, tra le banche hanno guadagnato Unicredit (+2,9%) e Carige (+1,8%), in rosso Bper (-0,4%). In calo la paytech Nexi (-0,5%). Bene Mediolanum (+2,9%), nel giorno della scomparsa del fondatore e presidente onorario Ennio Doris. In forma Enel (+2%), , che ha presentato il piano al 2024. Petroliferi in salita, dall'impiantistica di Tenaris (+1,1%) a Saipem (+0,8%), piatta Eni (-0,08%), col greggio in lieve calo (wti -0,1% a sera) a 78,3 dollari al barile e il brent a 82,1 dollari. Male le auto con Stellatins (-1,1%), come nel resto d'Europa, giù Buzzi nell'industria (-1,6%) Fincantieri, che non commenta, ha chiuso pesante (-4,6%), con il circolare dell'ipotesi di un aumento di capitale fino a 1 miliardo, con l'eventualità che, insieme a Knds e Iveco Defence, sia in lizza per rilevare Oto Melara e Wass, due controllate armamenti terrestri e navali messe in vendita da Leonardo (+1,3%). Tra i titoli a minore capitalizzazione male As Roma (-5%) e Juve (-3%), in vista dell'aumento di capitale da 400 milioni di euro e dopo la sconfitta con il Chelsea. Corsa di Eprice (+10,7%).. (ANSA).
   

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