Economia

Borsa: Milano resta pesante dopo Wall Street, male Unicredit

Vienna maglia nera. Soffrono titoli ciclici e petroliferi

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 19 NOV - Piazza Affari resta pesante dopo l'avvio negativo di Wall, con l'indice Ftse Mib che cede l'1,4% in scia alle nuove misure restrittive adottate in Europa per contrastare l'impennata dei contagi di coronavirus. L'indice delle blue chip milanesi si muove in linea con la Borsa di Madrid (-1,5%) mentre riducono il calo attorno al mezzo punto percentuale Londra (-0,4%), Parigi (-0,5%) e Francoforte (-0,2%). Il listino più pesante resta quello viennese, che cede il 2,7%, penalizzato dall'annuncio di un nuovo lockdown nel Paese.
    Pesano su Milano i titoli bancari con Mps che cede il 4,5%, Unicredit il 4,2%, Intesa il 3,5%, Bper il 2,4% e Banco Bpm il 2,1%. Male anche Leonardo (-3,7%), Stellantis (-2,7%), Saipem (-2,3%) e Generali (-2%), in una seduta resa particolarmente volatile, sui mercati azionari, dalla scadenze di una gran massa di opzioni azionarie.
    Sui listini europei arrancano i titoli ciclici, più sensibili all'andamento dell'economia, come banche (-2,2%), auto (-1,6%), viaggi e leisure (-1,9%) mentre l'energia (-2,2%) sconta il calo del petrolio, in ribasso di oltre l'1,5%. (ANSA).
   

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