Economia

Fipe: Stoppani; consumi ancora deboli,ora politiche sostegno

In 2021 spesa alimentare sale ma -20% rispetto pre-covid

Redazione Ansa

Nel 2021 la spesa degli italiani per consumi alimentari fuoricasa tornerà ad oltre 63 miliardi di euro, con un incremento del 17,2% rispetto al 2020, ma ancora sotto i livelli pre-covid per oltre 20 miliardi di euro. Più contenuto l'aumento della spesa alimentare domestica: +0,8% rispetto allo scorso anno. E' quanto è emerso all' assemblea della Federazione dei Pubblici Esercizi dove è stata presentata la "Carta dei Valori" della ristorazione italiana alla presenza del ministro Garavaglia e del presidente di Confcommercio Sangalli. "Sono necessarie politiche lungimiranti di sostegno e di sviluppo alla ristorazione, elementi qualificanti della nostra offerta turistica e strumenti formidabili di promozione del nostro patrimonio agroalimentare". ha detto il presidente della Fipe Lino Enrico Stoppani L'impatto della pandemia sulla ristorazione è stato devastante anche a livello internazionale. In tutti i Paesi del vecchio continente la flessione dei consumi è stata superiore al 30%, con punte di oltre il 40% in Spagna sottolinea la federazione.
    Prima della pandemia, la sola spesa turistica destinata alla ristorazione valeva 18,5 miliardi di euro, con 8,4 miliardi di euro garantiti dal turismo straniero, con un valore aggiunto pari a circa 7 miliardi. I rappresentanti di Fipe, Confagricoltura, Coldiretti, Unione Italiana Food, oltre a Siae per il ruolo della musica nei Pubblici Esercizi, hanno firmato la "Carta dei Valori" della ristorazione italiana, con i principi cardine per la valorizzazione condivisa del settore. Le nostre imprese - ha spiegato Stoppani - segnalano forti tensioni sui prezzi di acquisto delle materie prime e in taluni casi difficoltà di approvvigionamento ed è pertanto necessario un attento presidio da parte del Governo proprio per contrastare eventuali fenomeni speculativi". (ANSA).
   

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