E' terminato, dopo oltre due ore, l'incontro tra il governo con il premier Mario Draghi ed i sindacati sulle pensioni e il fisco a Palazzo Chigi.
Il governo è disponibile ad aprire una discussione sulle pensioni con incontri che verranno fissati "a breve, già a partire da dicembre". Lo affermano fonti di governo al termine del tavolo a Palazzo Chigi con i sindacati. Nella legge di bilancio, affermano le stesse fonti, "non ci sono le risorse per affrontare una riforma strutturale delle pensioni".
Scambio di battute sull'orizzonte del governo al tavolo sulle pensioni tra il premier Mario Draghi e il segretario della Uil Pierpaolo Bombardieri. Il sindacalista, come ha riferito lui stesso al termine dell'incontro, ha chiesto al premier garanzie sulla riforma delle pensioni: "Visto che il confronto sulle pensioni parte a dicembre ho domandato a Draghi se terminerà in tempi brevi o se l'orizzone è il Def" atteso tra fine marzo e inizio aprile "e lui ha confermato che quello è il tempo previsto. Poi gli ho chiesto - ha raccontato Bombardieri - se lo faremo ancora con lui e ha risposto: sì, lo farete come me".
C''è stato "un confronto articolato su due temi principali. Su fisco hanno ascoltato le nostre tesi, ci siamo confrontati e si apre un confronto anche con simulazioni tecniche. E abbiamo preso l'impegno ad aprire i primi giorni dicembre un confronto su riforma legge Fornero. Intanto si avvierà un confronto con i ministri Franco e Orlando per capire se e dove ci sono spazi per intervenire nella manovra in corso". Un confronto "per capire se ci sono disponibilità economica e volontà politica", aggiunge.
Sull'insieme dei temi relativi a pensioni e fisco "abbiamo registrato una disponibilità ad un confronto" da parte del governo. "C'è la certezza dei risultati? No. Ad oggi abbiamo la possibilità di un confronto che non era scontata". Così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, al termine dell'incontro a Palazzo Chigi. "Dobbiamo vedere quali saranno le risposte", intanto gli "approfondimenti" partiranno a breve, sottolinea.
Dal governo "c'è l'impegno", e questo "nei prossimi giorni verrà discusso anche in Consiglio dei ministri", "ad avviare il confronto dai primi di dicembre per una verifica e una riforma più complessiva della legge Fornero. Questo per noi vuol dire flessibilità in uscita, pensione di garanzia per i giovani, ragionare sui sistemi di calcolo in base alla gravosità dei lavori", afferma Landini. Ci sarà "un approfondimento con i ministri Franco, Orlando e Brunetta. Dovremo fissare già la prossima settimana incontri che riguardano sia le modifiche che possono essere inserite in legge di Bilancio, su donne, giovani, lavoratori precoci", e poi "avviare il confronto dai primi di dicembre" sulla riforma complessiva.
"Il governo si è impegnato ad aprire un tavolo di confronto sulla revisione della legge Fornero. Un confronto che partirà a breve". Così il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, al termine dell'incontro a Palazzo Chigi. "Nei prossimi giorni partirà un tavolo al ministero dell'Economia per definire le modalità di ripartizione degli 8 miliardi contenuti in legge di Bilancio sul fisco. Per noi queste risorse vanno destinate interamente a ridurre il peso della tassazione sui lavoratori e i pensionati", ha aggiunto Sbarra.