Economia

Borsa: Milano cauta con Europa, male Tim, vola Geox

Listini sui massimi in attesa inflazione. Corrono greggio e gas

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 08 NOV - Piazza Affari si mantiene cauta a metà pomeriggio, con l'indice Ftse Mib in calo dello 0,17%, sostanzialmente allineato alle altre Borse europee, con Londra (invariata), Parigi (+0,1%) e Francoforte (-0,1%) che si mantengono sui massimi toccati venerdì.
    Gli investitori restano in attesa di conoscere mercoledì i dati sull'inflazione americana e cinese, confortati dall'andamento sia in Europa che negli Usa delle trimestrali. Le aziende hanno infatti dimostrato di essere in grado di assorbire l'impatto dei prezzi in ascesa - che il capo economista della Bce, Philip Lane ha ribadito ancora oggi essere "temporanea" - e della carenza di materie e componenti. Intanto petrolio (+1,3% il wti e +1,5% il brent) e gas naturale (+4% i futures sia a Londra che ad Amsterdam) continuano a galoppare.
    A Milano soffrono Tim (-2,9%), penalizzata da un report di Hsbc, Nexi (-1,8%) e Ferrari (-1,4%), che arranca come tutto l'automotive: Cnh e Stellantis cedono l'1,1% e Pirelli lo 0,9%.
    Fiacca anche Enel (-1%) e gli assicurativi Unipol (-0,9%) e Generali (-0,6%). Sul fronte opposto brilla Tenaris (+2,4%), promossa da Jp Morgan e sostenuta dalle quotazioni del petrolio.
    Bene anche Leonardo (+2,1%), Buzzi (+1,7%) e Inwit (+1,5%).
    Fuori dal Ftse Mib strappa Geox (+11%) e corre Mondadori (+3,8%) dopo l'ok dell'Antitrust all'acquisizione di De Agostini Scuola.
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it