(ANSA) - ROMA, 02 NOV - Continua a migliorare il fabbisogno
dello Stato. Nei primi dieci mesi dell'anno è stato pari a circa
93.200 milioni, con un miglioramento di circa 44.900 milioni
rispetto al fabbisogno registrato nello stesso periodo del 2020
(-138.154 milioni). Lo comunica il Mef. Nel mese di ottobre il
saldo del settore statale si è chiuso, in via provvisoria, con
un fabbisogno di 7.500 milioni, con un miglioramento di circa
2.300 milioni rispetto al risultato del corrispondente mese
dello scorso anno (-9.844 milioni). Nel mese di ottobre il
miglioramento del saldo ha beneficiato della ripresa degli
incassi fiscali legata all'effetto della congiuntura e
all'aumento dell'Iva sulle importazioni, spiega il Mef che
segnala però una maggiore spesa delle Amministrazioni centrali,
su cui pesa il trasferimento delle risorse a CSEA, la Cassa per
i servizi energetici e ambientali, per il contenimento
dell'aumento dei prezzi del settore elettrico, parzialmente
compensato dalla diminuzione della spesa delle Amministrazioni
Territoriali. La spesa per interessi sui titoli di Stato
presenta una diminuzione di 117 milioni. (ANSA).
Fabbisogno: Mef, in 10 mesi migliora a 93,2 mld
Saldo ottobre migliora grazie a fisco, ma pesano misure bollette