Economia

Borsa: l'Europa è debole, a Wall Street future in rosso

Male semiconduttori e auto, con eccezione Volvo che vola

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 29 OTT - Proseguono deboli le principali Borse europee, su cui pesano i dati dell'inflazione dell'area euro, con alcuni analisti che evidenziano come rimangano i timori di un aumento dei tassi, nonostante la Bce non il giorno prima li abbia lasciati invariati. In rosso i future a Wall Street, in attesa dell'apertura dei mercati. In Europa l'unica piazza in positivo è Madrid (+0,2%), mentre sono in rosso Francoforte (-0,6%), Londra (-0,4%) e Parigi (-0,3%). In linea Milano (-0,4%), con lo spread che ha rallentato un po', a 127 punti e il rendimento del decennale italiano all'1,18%.
    L'indice d'area del Vecchio continente, Stoxx 600, cede quasi lo 0,4%, sostenuto da energia e finanza, ma con gli altri comparti tutti in negativo, in particolare investimenti immobiliari e informatica. Tra i semiconduttori i peggiori sono Nordic Semiconductor (-1,7%) e Stm (-2,2%). In rosso le auto, a cominciare da Stellantis (-1,2%), il giorno dopo i conti, con l'eccezione di Daimler (+1%) e con Volvo Cars che debutta col botto a Stoccolma (+24,2%). In ordine sparso le banche, con qualche guadagno, come per SocGen (+2%) e Banco Bilbao (+6,1%), e alcune perdite, come per Banco Bpm (-6,8%), Natwest (-4,8%) e Danske Bank (-4,5%). In positivo la maggioranza dei petroliferi, da Eni (+2,3%) coi conti a Aker (+1,1%), non altri come Royal Dutch (-1,3%) e Omv (-1,2%), col greggio in calo (wti -1,5%) a 81,5 dollari al barile e il brent a 83,9 dollari. (ANSA).
   

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