Economia

Lagarde, prezzi energetici sono rischio per potere acquisto

Bce,tassi fermi e nessun rialzo in 2022.Acquisti Ppe fino marzo

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 28 OTT - Le strozzature nel commercio globale "stanno offuscando le prospettive" per l'attività economica nei prossimi trimestri, e il rialzo dei prezzi energetici "potrebbe ridurre il potere d'acquisto nei mesi a venire". Lo ha detto la presidente della Bce Christine Lagarde nella conferenza stampa al termine del Consiglio direttivo in cui si è deciso di lasciare i tassi invariati (il tasso principale a zero, il tasso sui depositi a -0,50% e il tasso sui prestiti marginali a 0,25%) e di far proseguire gli acquisti del programma pandemico fino a marzo. Lagarde ha anche allontanato l'ipotesi di una stretta monetaria nel "prossimo futuro", spiegando che "le condizioni per un rialzo dei tassi non hanno probabilità di verificarsi nella tempistica attesa dai mercati" , ossia nel 2022. Anche perchè l'inflazione, attesa in ulteriore rialzo nei prossimi mesi, "nelle attese della Bce scenderà nel corso del 2022".
    (ANSA).
   

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