(ANSA) - MILANO, 14 OTT - I principali listini europei hanno
ridotto i guadagni segnati in apertura in linea coi futures Usa.
Londra sale dello 0,49%, Parigi lo 0,40% e Francoforte lo 0,46%.
I mercati temono, più che i dati sui prezzi al consumo (ieri
negli Usa) e alla produzione (oggi in Cina) il possibile
rallentamento delle economie dovuto alle carenze sul fronte
dell'offerta, dai chip alle materie prime passando per
l'energia. Il petrolio in aumento (Wti a 81 dollari, Brent a
83,9) dà una mano ai titoli petroliferi mentre il gas ad
Amsterdam è tornato sopra i 100 euro per megawattora malgrado le
rassicurazioni di Putin.
L'aumento dei metalli come rame, nickel e zinco vedono i
gruppi minerari guadagnare terreno in Borsa come a Varsavia
(+2,8%) KGHM e a Londra Antofagasta (+2%), Anglo American
(+2,8%), Glencore (+2,7%) e Rio Tinto (+1,99%).
Ad Amsterdam (+1,81%) il gigante dell'acciaio ArcelorMittal
beneficia intanto del giudizio outperform di Credit Suisse.
A Piazza Affari (+0,60%) invece è debole Cnh (-0,82%) che, come
fatto da tante altre grandi gruppi, chiuderà temporaneamente
diversi siti produttivi per le interruzioni alla catena di
fornitura e alla carenza di componenti come i semiconduttori.
(ANSA).
Borsa: Europa lima i guadagni, corrono i titoli minerari
Con rialzo rame, nickel e zinco. Cede Cnh. Gas sopra 100 euro