(ANSA) - MILANO, 05 OTT - Borse europee contrastate con i
futures Usa positivi e dopo il rialzo sopra le stime della
produzione industriale in Francia. Meglio delle attese anche gli
indici Pmi diffusi Oltralpe, in Germania e nell'Ue. In calo
l'analogo indice in Italia, dove il rapporto tra deficit e Pil è
migliorato dal 12,9 al 7,6% nel secondo trimestre dell'anno. In
arrivo dagli Usa la bilancia commerciale, gli indici Pmi e Ism
sull'occupazione e gli ordinativi non manifatturieri, le scorte
di greggio secondo l'American Petroleum Institute (Api) e
l'intervento di Roland Quarles della Fed.
Milano (Ftse Mib +0,76%) è la migliore, seguita da Londra
(+0,52%), Parigi (+0,3%) e Madrid (+0,19%), mentre resta
indietro Francoforte (-0,03%).
Gli acquisti si concentrano sui bancari Unicredit (+3,28%),
sui massimi degli ultimi 12 mesi mentre è in corso la due
diligence in esclusiva su Mps (+3%), Credit Agricole (+2,26%),
Lloyds (+1,9%) e Banco Bpm (+1,85%). Bene il produttore di
microprocessori Infineon (+1,28%), che ha confermato le stime
per l'anno in corso e previsto un rialzo dei ricavi del 20% per
il 2022, pur a fronte di un persistere della carenza di
semiconduttori. Difficoltà per i produttori di pneumatici
Pirelli (-1,67%), Continental (-1,28%) e Nokian (-0,97%),
frenato dalle quotazioni del greggio (Wti +0,41% a 77,95 dollari
al barile), che si mantengono su livelli elevati e favoriscono
Bp (+1,5%), TotalEnergies (+1,01%), Shell (+0,99%) ed Eni
(+0,88%), all'indomani della decisione dell'Opec+ di limitare
l'aumento della produzione a 400mila barili in novembre. (ANSA).
Borsa: Europa contrastata con futures Usa e Pmi, Milano +0,7%
Sale produzione Francia, sprint Unicredit ed Mps, giù Pirelli