(ANSA) - ROMA, 02 OTT - L'a.d. di Eni Claudio Descalzi ha
incontrato ieri il presidente della Costa d'Avorio, Alassane
Ouattara, per fare il punto - spiega una nota - "sull'andamento
delle attività di Eni nel Paese, alla luce della recente
scoperta giant di Baleine 1-X", il primo pozzo esplorativo
perforato da Eni in Costa d'Avorio. "All'incontro erano presenti
anche il segretario generale della presidenza, Abdourahmane
Cissé, il ministro delle Finanze, Adama Coulibaly, e il ministro
delle Miniere, delle Risorse Petrolifere e dell'Energia, Thomas
Camara".
Si è discusso, spiega l'Eni, "dei piani di delineazione di
Baleine e del suo sviluppo accelerato. Il Presidente Ouattara ha
sottolineato la sua forte volontà politica di sostenere gli
investimenti e un rapido time-to-market attraverso la
collaborazione fattiva del Governo".
La scoperta in Costa d'Avorio, indica anccora l'Eni, "avvenuta
20 anni dopo l'ultima scoperta commerciale nell'area, apre un
nuovo concetto di esplorazione in un bacino maturo". Il
potenziale di Baleine "è stimato in oltre 2 miliardi di barili
di olio in posto e circa 2,4 trilioni di piedi cubi (TCF) di gas
associato, che contribuirà alla produzione di energia in Costa
d'Avorio, rafforzando il ruolo del Paese come hub energetico
regionale". (ANSA).
Eni, Descalzi incontra presidente Costa D'Avorio
Colloquio su attività nel Pese dopo la scopera di 'Baleine 1-X'