Economia

Borsa: Europa conferma ribassi con futures Usa, Milano -0,3%

Pesa calo fiducia imprese Germania, atteso intervento Powell

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 24 SET - Si confermano in calo le principali borse europee frenate nella mattinata dall'arretramento dell'indice Ifo che misura la fiducia delle imprese in Germania.
    In ribasso anche quella delle aziende italiane mentre ha segnato un nuovo record per i consumatori. Negativi i future Usa in attesa dell'intervento del presidente della Fed Jerome Powell e di altri due membri del Fomc, mentre ad Hong Kong Evergrande ha chiuso con un nuovo scivolone (-11,61%) dopo il rimbalzo della vigilia. Milano lo 0,3%, Parigi lo 0,91% e Francoforte lo 0,68% .
    Quasi in parità Madrid (-0,05%), fiacca invece Londra (-0,23%).
    Proseguono le vendite su Adidas (-3%) e Puma (-2,06%) dopo il taglio alle stime di Nike. Segno meno anche per Kering (-2,36%), Lvmh (-2,08%), oggetto di un taglio della raccomandazione a 'hold' (tenere in portafoglio) da parte di Erste Group, mentre riduce il calo Moncler (-1,05%) in Piazza Affari. Restano deboli i produttori di semiconduttori Nordic (-3,68%), Asm International (-2,5%) e Asml Holding (-1,68%), mentre Infineon e Stm(-0,9% entrambe) appaiono più caute.
    Invertono la rotta gli automobilistici guidati da renault (+2,4%). Daimler (+1,08%) viene spinta invece dall'ingresso in Acc, la società fondata da Stellantis (+0,4%) e TotalEnergies (+0,3%) per la produzione di batterie. In rialzo Bp (+0,65%), Shell (+0,33%) ed Eni (+0,26%) con il greggio Wti invariato a 73,3 dollari al barile. Riprendono fiato i bancari con il raffreddamento dei rendimenti dei titoli di Stato, che hanno ridotto il rialzo a 2,4 punti base, mentre lo spread tra Btp e Bund tedeschi si mantiene a 101,4 punti con il rendimento in crescita di 5,1 punti allo 0,77%.
    Bene Commerzbank (+1,85%) che ha collocato un bond da 500 milioni di euro con richieste per 1,1 miliardi e soprattutto Bper (+2,52%), maglia rosa in Piazza Affari all'indomani del piano ridi "ricambio generazionale" che interesserà 1.700 addetti e secondo Citi genererà "forti risparmi". Bene Unicredit (+1,27%), SocGen (+0,9%), Bnp (+0,6%) e Santander (+0,4%).
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it