Economia

Borsa: Milano cauta (+0,5%), bene le banche e Atlantia

Nel giorno della Bce petroliferi in ordine sparso, auto in rosso

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 22 LUG - Penultima seduta di settimana di cautela a Piazza Affari (+0,5%), in linea con le altre principali Borse europee, in una giornata in cui la Bce ha tenuto fermi i tassi e la presidente, Christine Lagarde, ha parlato di economia in ripresa, ma con il Covid ancora sullo sfondo, e negato l'intenzione di una "stretta prematura" sulla politica monetaria.
    A Milano, dove lo spread è sceso a 106,3 punti e il rendimento del decennale italiano allo 0,63%, sono andate bene molte banche, a iniziare da Bper (+1,7%) e Intesa (+0,6%), con una corsa di Mps (+3,6%), , il giorno dopo avere chiuso con 150 milioni di euro il contenzioso con la Fondazione. In testa al Ftse Mib c'è Atlantia (+2,3%), insieme a Enel (+1,8%) e ad alcune utility, come Italgas (+2,1%) e Hera (+1,7%). Male nell'industria Leonardo (-1,3%). In ordine sparso i petroliferi, con guadagni per Saipem (+1,5%) e perdite per Eni (-1%) e nell'impiantistica per Tenaris (-1,1%), col greggio in deciso rialzo a sera (wti +1,5%) a 71,3 dollari al barile. Giù Pirelli (-0,7%), bene Poste (+1,5%). Piatta Mediobanca, (+0,04%), dopo due giornate al rialzo sulla scia delle notizie di aumento della quota di Caltagirone. In rosso Stellantis (-0,5%), in linea col comparto auto in Europa. A galla i farmaceutici, da Recordati (+0,2%) a Diasorin (+0,8%). Bene il lusso con Moncler (+1,6%), non per Ferragamo (-0,5%).
    Tra i titoli a minore capitalizzazione rally di Tinexta (+10,2%), con l'ingresso nel mercato francese. In perdita Mediaset (-1,4%), nel giorno del closing dell'accordo con Vivendi e Fininvest per la chiusura delle reciproche controversie. (ANSA).
   

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