(ANSA) - MILANO, 22 LUG - Frenata delle principali Borse
europee, con Londra che passa in negativo (-0,2%), mentre Wall
Street è debole, in un periodo di trimestrali e con i timori
della pandemia da Covid 19 che aumentano con la diffusione delle
varianti. L'Eurozona intanto, con i dati sul debito che ha
sfondato per la prima volta il tetto del 100% del Pil nel primo
trimestre, attende quello sulla fiducia dei consumatori, dopo le
parole della presidente della Bce, Christine Lagarde, sui tassi,
a conclusione della riunione di politica monetaria, che ha
rassicurato sul fatto che non ci sarà una "stretta prematura".
Lievemente mosso l'oro (+0,2%) a 1.799 dollari l'oncia. In
Europa la Piazza migliore è Madrid (+0,9%), seguita da Parigi
(+0,4%) e Francoforte (+0,5%). Fanalino di coda Milano (+0,5%),
con lo spread risalito a 107,3 punti e il rendimento del
decennale italiano allo 0,66%.
L'indice d'area del Vecchio continente, Stoxx 600, guadagna
lo 0,4%, sostenuto soprattutto dall'informatica, mentre sono in
rosso beni di prima necessità e energia. Forti i semiconduttori,
in particolare Asml e Asm (+3,7% entrambi) e Soitec (+2%). Le
automobili patiscono, eccetto Daimler (+1,1%), con le perdite
più elevate per Renault (-1,1%) e Stellantis (-0,6%). In rosso
la maggioranza delle banche, cominciando da Natwest (-2,4%)e
Llooyds (-0,7%) e proseguendo con quelle del Nordeuropa. Rare le
eccezioni, come Bankinter (+2,3%) e Banco Bilbao (+0,8%). Male
quasi tutti i petroliferi, partendo da Polski Koncern (-2,2%) e
Bp (-1,9%), col greggio in lieve salita (wti +0,6%) a 70,6
dollari al barile. Tra le materie prime rincaro dell'acciaio
rebar (+1,7%) a 5.646 dollari la tonnellata. (ANSA).
Borsa: l'Europa frena con l'apertura debole di Wall Street
Male banche, auto e petroliferi, guadagnano i semiconduttori