Economia

Borsa: Europa riduce rialzi, fari puntati sul petrolio

In calo banche e energia. Debole l'euro sul dollaro

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 02 LUG - Le Borse europee riducono il rialzo iniziale con l'attenzione degli investitori che si concentra sul prezzo del petrolio ed i rischi di una incidenza sull'inflazione. Il prezzo del greggio prosegue sopra i 75 dollari al barile dopo il nulla di fatto della riunione dell'Opec+ che doveva dare il via libera ad un aumento della produzione. La mancata decisione dei Paesi produttori, che hanno aggiornato la riunione, rischia, secondo gli analisti, di far aumentare ulteriore il prezzo del petrolio con possibili effetti sull'inflazione.
    Nel Vecchio continente i mercati procedono contrastati. In lieve rialzo Londra e Milano (+0,1%) e Francoforte (+0,2%) mentre sono in rosso Madrid (-0,2%) e Parigi (-0,1%). Sui listini pesano l'energia (-0,2%) e le banche (-0,7%), queste ultime dopo la posizione della Bce sui dividendi.
    Sul fronte valutario l'euro sul dollaro è debole a 1,1835.
    Gli investitori hanno una posizione di attesa anche in vista dei dati sulla disoccupazione negli Usa dove i future di Wall Street sono in positivo.
    A Piazza Affari corre Mediaset (+3,1%). Bene anche Tim (+1,4%), con il calcio in streaming. Deboli Unicredit (-0,7%), Campari (-0,5%) e Banco Bpm (-0,4%). (ANSA).
   

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