Economia

Borsa: Europa debole con Ocse e inflazione, Milano +0,4%

A Piazza Affari bene Cattolica e Atlantia. Calo euro su dollaro

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 31 MAG - Le Borse europee, orfane di Londra chiusa per festività e senza Wall Street nel giorno della memoria, proseguono deboli dopo i dati dell'Ocse e l'inflazione.
    Nel Vecchio continente spicca Piazza Affari (+0,4%) nel giorno delle considerazioni del Governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, in occasione della presentazione della Relazione annuale sul 2020. Gli investitori si concentrano ora sulle prossime mosse delle banche centrali. Sullo sfondo resta alta l'attenzione sui contagi da coronavirus e sui prezzi delle materie prime L'indice d'area stoxx 600 cede lo 0,1%. In calo Francoforte e Madrid (-0,3%), Zurigo (-0,1%) e piatta Parigi (-0,04%). Sul versante valutario l'euro sul dollaro scende a 1,2197. Sul listini pesano le utility (-0,5%) e l'energia (-0,3%, con il prezzo del petrolio in aumento ed in vista della riunione dell'Opec di domani. In rialzo il comparto dell'auto (+0,1%).
    A Piazza Affari volano Cattolica (+12,8%), con l'opa di Generali (+0,4%), e Retelit (+12,5%), con l'offerta di una delle società controllate dal fondo spagnolo Asterion. Tonica Atlantia (+3%) nel giorno dell'assemblea per decidere su Aspi. In calo Iren (-1,8%) dopo il cambio dell'amministratore delegato. In rosso anche Mps (-0,7%), Leonardo (-0,6%), Enel Eni e A2a (-0,4%). (ANSA).
   

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