(ANSA) - MILANO, 19 MAG - Avvio di seduta in calo per Piazza
Affari che sconta, al pari degli altri listini europei, i timori
sull'inflazione. Il Ftse Mib recupera comunque qualche decimale
rispetto ai minimi dell'avvio e cede lo 0,6%, meglio di quanto
fanno le altre Borse del Vecchio Continente, tutte in calo di
circa un punto percentuale.
Sul listino milanese pesano le flessioni di Cnh Industrial
(-1,7%), Amplifon (-1,6%), Prysmian (-1,4%), Nexi (-1,3%),
Diasorin (-1,2%) e Stm (-1,1%). Debole anche l'automotive,
nonostante il balzo delle immatricolazioni in Europa, con
Ferrari (-1%) e Pirelli (-0,9%) mentre tiene Stellantis (-0,3%),
in scia a un deciso aumento della sua quota di mercato. In
controtendenza le banche di medie dimensioni, con Banco Bpm
(+1,1%), Bper (+0,7%) e Mps (+0,7%) in attesa di conoscere come
verranno modulati nel dl Sostegni-bis gli incentivi alle
fusioni. Positiva Mediobanca (+0,3%) dopo l'aumento della quota
da parte di Del Vecchio, Tim sale in attesa della trimestrale
(+0,4%) e Leonardo (+0,1%) in attesa dell'assemblea.
Fuori dal Ftse Mib crolla Technogym (-8%), dopo che il suo
patron Nerio Alessandri ha fatto cassa cedendo il 6%, mentre
riprende fiato Cairo Communication (+1,4%). (ANSA).
Borsa: Milano giù con Cnh e Nexi, bene Banco, Technogym ko
Vendite su Prymian, Diasorin e Amplifon, tengono Tim e banche