Economia

Borsa: Europa sotto le vendite dopo Wall street, Milano -2%

Solide Unicredit, Banco Bpm e Bper. Piatta Mediobanca dopo conti

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 11 MAG - I mercati azionari del Vecchio continente confermano lo scivolone dopo l'avvio di Wall street e anzi peggiorano ancora di qualche frazione di punto il loro andamento: la Borsa più debole è quella di Amsterdam che ha toccato un calo del 3% per poi portarsi su una perdita poco inferiore, seguita da Londra in ribasso del 2,7%, Francoforte del 2,3%, Parigi del 2,2%. Provano a contenere i cali Madrid e Milano, che si muovono attorno a una perdita di due punti percentuali.
    Dopo i recenti record dei listini statunitensi, gli operatori appaiono spaventati dalle vendite sui titoli tecnologici e soprattutto dai timori di una ripresa dell'inflazione, a partire dalla Cina, che potrebbe spingere le banche centrali a una politica monetaria più severa.
    In Piazza Affari in particolare viaggiano su ribassi superiori ai quattro punti percentuali Diasorin, Amplifon, Cnh e Stm.
    Molto deboli anche Exor (-3,3%) e Stellantis, che cede il 3,2%, con Leonardo in calo di circa tre punti. Nonostante la tensione al rialzo sui rendimenti dei titoli di Stato di tutti i Paesi europei, tengono i tre titoli bancari che ieri avevano corso: Unicredit viaggia attorno alla parità, mentre Bper e Banco Bpm salgono di circa mezzo punto percentuale. In calo dell'1,8% Monte dei Paschi, piatta Mediobanca (-0,2%), quindi molto più solida del listino generale, dopo la trimestrale. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it