Economia

Banche: in 10 anni -10.000 sportelli ma ancora quarti in Ue

Rapporto su finanza sostenibile di Fondazione per Sussidiarietà

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 05 APR - In dieci anni in Italia sono spariti quasi 10.000 sportelli bancari: da 34.036 a inizio 2010 a 24.312 all'inizio del 2020, circa il 30% in meno. Nonostante il calo però restiamo ancora quarti in Europa con 39 filiali ogni 100.000 abitanti ,rispetto alle 56 di inizio decennio. La media europea si colloca a 22.
    È quanto emerge dal Rapporto sulla finanza sostenibile della Fondazione per la Sussidiarietà.
    Tre quarti degli sportelli (18.393) appartengono a banche costituite come società per azioni. Seguono le banche di credito cooperativo con circa il 17% (4.236) e le banche popolari con il 6% (1.548). Infine ci sono 135 filiali di banche estere.
    Un altro fenomeno esaminato dalla Fondazione per la Sussidiarietà è la diffusione dell'home banking. In dieci anni, dal 2010 al 2020, in Italia i clienti che utilizzano Internet per operare sul proprio conto sono raddoppiati, passando dal 18% al 35%. La Penisola resta però ancora molto lontana dalla media continentale del 58%. L'home banking è molto diffuso nelle maggiori economie come Spagna (62%), Germania (65%), Francia (66%) e Gran Bretagna (77%).
    Prosegue, intanto, il processo di concentrazione nel settore bancario. A fine 2019 i primi cinque istituti di credito in Italia rappresentavano il 47% delle attività totali. Uno scenario simile si riscontra in Francia (49%), mentre è inferiore in Germania (31%). Più concentrato il mercato spagnolo (67%)."Il digitale, la concorrenza e la sfida della sostenibilità stanno rivoluzionando le banche e le relazioni con i clienti", osserva Giorgio Vittadini, presidente della Fondazione. (ANSA).
   

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