Economia

Borsa: Milano tonica con Unicredit, Nexi e Pirelli

In luce banche, scatto Cementir, risale Cattolica, giù Prysmian

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 26 GEN - Piazza Affari chiude in robusto rialzo nel giorno delle dimissioni del premier Giuseppe Conte, con l'indice Ftse Mib che è salito dell'1,15% nella speranza che la crisi politica possa trovare una rapida soluzione con la formazione di un nuovo governo. Le stesse motivazioni hanno consentito allo spread Btp-Bund di ripiegare di 4,7 punti base, a quota 118.
    Sul listino milanese ha svettato Unicredit (+4,45%) dopo che è emerso che Andrea Orcel sarà il nuovo amministratore delegato.
    In luce anche Nexi (+3%), Pirelli (+3%) e Leonardo (+2,9%). In una seduta di acquisti sulle auto, sull'energia e sul comparto bancario europeo hanno brillato Bper (+2,8%), Mediobanca (+2,4%), Eni (+2,1%), Saipem (+2%) e Stellantis (+2%). In bella evidenza anche Tim (+2,75%) e Unipol (+2,4%).
    Fuori dal Ftse Mib scatto di Cementir (+7,6%), Credem (+5,2%), Safilo (+4,2%) e Popolare di Sondrio (+4%). Recupera Cattolica (+2,65%) indifferente agli accertamenti Consob sull'intesa con Generali (+1%). In controtendenza Prysmian (-3,8%), penalizzata dal collocamento di un bond convertibile, Ferrari (-0,5%) e Diasorin (-0,5%) (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it