Economia

Borsa: Europa al palo, bene futures Usa, Milano -0,36%

Attesi interventi responsabili Fed, risale greggio, spread a 113

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 12 GEN - Si confermano deboli le principali borse europee nonostante il rialzo dei futures Usa, in attesa degli interventi di diversi membri del Comitato Federale della Fed, a 8 giorni dall'insediamento del nuovo presidente Joe Biden. In arrivo in serata le scorte settimanali di greggio, il cui prezzo continua a salire (Wti +1,09% a 52,83 dollari al barile). Milano (Ftse Mib -0,36%) è penultima davanti a Londra (-0,66%) e dietro a Parigi (-0,12%), Francoforte (-0,11%) e Madrid (+0,02%). In calo le quotazioni dei metalli, dal rame (-3,28%) all'oro (-0,8%), mentre si muove in controtendenza l'acciaio (+0,12%). In rialzo lo spread tra Btp e Bund tedeschi (113 punti) con le tensioni all'interno della maggioranza di Governo. Stabile l'euro a 1,21 dollari, mentre non si arresta la risalita della sterlina, che sfiora quota 1,36 dollari.
    Il rialzo del greggio sostiene Shell (+2,44%) e Bp (+2,14%), più caute invece le continentali Eni (+1,14%) e Total (+1,1%).
    Acquisti sui bancari Sabadell (+6,25%), tra i protagonisti dell'imminente risiko bancario europeo insieme ad Abn Amro (+1,37%) e SocGen (+0,9%) secondo diversi analisti. In Piazza Affari sprint di Mediolanum (+4%) sull'onda lunga della raccolta, e Azimut (+2,3%) dopo i conti. Bene Tenaris (+1,15%), sotto pressione Prysmian (-5,08% a 29 euro), sotto il prezzo di vendita del collocamento accelerato di Clubtre (Tip, +2,15%) sul 3,72% del capitale, passato di mano a 29,25 euro per azione.
    (ANSA).
   

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