Economia

Innovazione: a 30 startup il premio Angi 2021

Ferrieri, obiettivo sostenere giovani e talento

Redazione Ansa

Sono 30 le startup provenienti da tutta Italia che hanno ricevuto il Premio Angi 2021, organizzato dall'Associazione nazionale giovani innovatori e dedicato ai migliori progetti di innovazione. "Siamo entusiasti di aver dato speciali riconoscimenti a storie di successo che si sono distinte per l'alto valore tecnologico e progettuale. Sostenere i giovani e il loro talento è la nostra mission quotidiana e siamo onorati di poter testimoniare queste meravigliose storie della grande community dei giovani innovatori italiani", ha dichiarato il presidente di Angi Gabriele Ferrieri. 11 le categorie premiate: Agritech e Sostenibilità, Energia e Ambiente, Mobilità e Smart City, Economia e Finanza, Scienza e Salute, Industria e Robotica, Costume e Società, Cultura e Turismo, Sport e Benessere, Risorse Umane e Formazione, Comunicazione e Media. "Siamo stati onorati - ha aggiunto Ferrieri - di ricevere la telefonata della segreteria del presidente del Consiglio Mario Draghi, una grande testimonianza del nostro lavoro al servizio dei giovani e delle istituzioni, garantiste del processo di rilancio economico e sociale per l'Italia. Un contributo ulteriormente avvalorato dalla consegna dei nostri manifesti per l'innovazione e per la cybersicurezza alle istituzioni intervenute".


Il ruolo della donna è ancora poco riconosciuto nel mondo dell'innovazione digitale. La pensa così il 55,9% di 1.500 intervistati nell'ambito di una una ricerca dell'Osservatorio OpenUp Angi sul rapporto tra i giovani, l'innovazione, il lavoro e la politica, presentata durante la quarta edizione del Premio Angi, organizzato dall'Associazione Nazionale Giovani Innovatori. Il 39,4%, invece, pensa che ci sia una crescita nella valorizzazione del ruolo della donna nel digitale. Il 23,8% del campione ritiene che arrestare la fuga dei cervelli sia tra gli elementi fondanti delle politiche dell'innovazione; il 20,3%, invece, specifica la necessità di un aumento della competitività economica italiana rispetto agli altri Paesi dell'Ue. Infine il 19,7% ritiene fondamentali maggiori investimenti pubblici e privati per l'alta formazione dei giovani per il digitale. Sul tema lavoro, imprese e open innovation, emerge dai dati come gli elementi fondanti per una veloce e rapida ripresa dell'economia siano la ricerca e lo sviluppo tecnologico (23,8% del campione); un maggiore utilizzo di call for ideas tramite progetti ad alto valore tecnologico per lo sviluppo economico (22,7%); un maggiore investimento sui giovani e sulla valorizzazione del talento delle future generazioni (21,4%).

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