Economia

Borsa Europa rallenta, in testa Milano

A Piazza Affari bene le banche, euro avanza sul dollaro

Redazione Ansa

Le Borse europee rallentano in attesa dell'avvio di Wall Street con i futures in positivo. Gli investitori guardano alla stagione delle trimestrali mentre permangono le preoccupazioni per una nuova ondata di contagi da Covid-19. Sul fronte valutario l'euro sul dollaro avanza a 1,1854 a Londra. L'indice stoxx 600 guadagna lo 0,4%. Milano (+1,1%) è la migliore in Europa. Bene anche Francoforte (+0,4%) e Parigi (+0,1%). In controtendenza Madrid (-0,2%) mentre è piatta Londra (-0,01%). Prosegue la corsa del prezzo del petrolio che spinge i titoli del comparto energetico. A Piazza Affari corre Ubi +9,9%, dopo l'opas di Intesa che ha raccolto il 90,2% delle adesioni. Bene anche le altre banche con Mps (+2,2%), Intesa (+1,2%) e Unicredit (+1,1%). Avanza Poste (+3%), dopo i conti del semestre. In positivo Cattolica (+0,8%), dopo il via libera alla trasformazione in spa. In calo Inwit (-2%), Mediaset (-1,3%), dopo la decisione del giudice spagnolo di tenere sospesa l'operazione Mfe.

La Borsa di Tokyo conclude l'ultima seduta della settimana in sostenuto calo, quando aumentano le incertezze sull'economia globale, con la continua ascesa dei casi di coronavirus, la contrazione del Pil Usa e quello tedesco, e la fin qui deludente stagione delle trimestrali. Il Nikkei si assesta ai minimi da metà giugno, cedendo il 2,82%, a quota 21.710, con una perdita di 629 punti. Sul fronte valutario lo yen si deprezza sul dollaro a 104,30, mentre è stabile poco sotto a 124 sull'euro.

Le Borse asiatiche chiudono contrastate con Tokyo in forte calo e la Cina in positivo. Sui listini pesano le incertezze sull'andamento dell'economia globale ed il rischio di una nuova ondata di contagi da Covid-19. E sullo sfondo la stagione delle trimestrali che risente delle misure di contrasto all'emergenza sanitaria. Il Nikkei si assesta ai minimi da metà giugno, cedendo il 2,82%. Sul fronte valutario lo yen si deprezza sul dollaro a 104,30, mentre è stabile poco sotto a 124 sull'euro. In terreno positivo Shanghai (+0,57%), Shenzhen (+1,2%), Hong Kong (-0,01%). In calo Mumbai (-0,16%) e Seul (-0,78%). Sul fronte macroeconomico in arrivo i dati sul Pil dell'Italia, Spagna e dell'Eurozona. Prevista anche l'inflazione e le vendite al dettaglio italiani. Dagli Stati Uniti l'indice di fiducia dei consumatori, l'inflazione e il costo del lavoro.

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