Economia

Borsa: Europa resta debole, Milano -1,2%

Pesanti Juve ed Exor, Pirelli e le banche

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 23 SET - Con l'avvio di Wall Street migliora di poco l'andamento dei listini europei che segnano cali superiori all'1%, eccetto Londra (-0,3%). Ad appesantire le Borse contribuisce il dato del Pmi (l'indice dei direttori agli acquisti delle aziende manifatturiere) in Germania, ulteriore segno del rallentamento della maggior economia del Vecchio Continente. A soffrire un po' tutti i settori a partire dall'energia, la finanza e l'industria. A Milano (-1,28%) maglia nera è la Juventus (-6,2%) per l'aumento di capitale da 300 milioni che il socio Exor (-3,3%) sottoscriverà per la propria quota. Male Pirelli (-4%)nel lusso Ferragamo (-3,3%) non aiutati dalle parole di Trump su un accordo pieno e non parziale con la Cina, che spostano i tempi per un'intesa. Ribassi oltre il 3% per Unicredit, Banco Bpm e Ubi malgrado lo spread a 141 punti e per i petroliferi Tenaris ed Eni. Controcorrente Generali (+0,36%), non solo per l'interesse dopo il blitz di Del Vecchio in Mediobanca (-0,84%),

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