Economia

Trieste, ungheresi acquistano area Porto

Stimati 100 milioni investimento. Presenti Salvini e Szijjarto

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 5 LUG - Una società pubblica ungherese ha acquisito un'area a Noghere di 320 mila mq del Porto di Trieste, la zona 'ex Aquila', fino a ieri di proprietà di due privati italiani, Teseco e Seastock. L'investimento è di 100 milioni di euro, che comprende acquisto, messa in sicurezza ambientale e sviluppo del progetto, e dovrebbe portare alla realizzazione di un nuovo terminal multipurpose. L'accordo è stato siglato alla Regione Fvg alla presenza, tra gli altri, del Vicepremier Matteo Salvini e del Ministro degli Esteri ungherese Péter Szijjártó, e del presidente della Regione Fvg Massimiliano Fedriga.
    L'intesa accresce il ruolo del porto di Trieste. In particolare, consolida un rapporto commerciale già intenso tra i due Paesi: negli ultimi 3 anni lo scalo, grazie alle connessioni ferroviarie merci, è divenuto punto di riferimento per catene logistiche da e verso l'Ungheria (come automotive), raggiungendo la quota di 14 coppie di treni/settimana tra Trieste e Budapest.
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it