Economia

Statali: sindacati, manifestazione nazionale l'8 giugno

Per assunzioni, rinnovo dei contratti e miglioramento della qualità dei servizi

Manifestazione della p.a. in una foto d'archivio

Redazione Ansa

Manifestazione nazionale sabato 8 giugno di Fp-Cgil, Cisl-Fp, Uil-Fpl e Uil-Pa a Roma in piazza del Popolo per rivendicare "risorse e occupazione, perché senza pubblico non c'è equità, senza lavoro non c'è futuro: futuro è pubblico". Lo annunciano le stesse categorie delle Funzioni pubbliche, chiedendo assunzioni, rinnovo dei contratti e miglioramento della qualità dei servizi.

Le categorie riferiscono anche dell'incontro ieri tra i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Maurizio Landini, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo, ed i segretari generali di Fp-Cgil, Cisl-Fp, Uil-Fpl e Uil-Pa, Serena Sorrentino, Maurizio Petriccioli, Michelangelo Librandi e Nicola Turco.

Fanno inoltre sapere che lunedì 15 aprile a Roma si riunirà l'attivo unitario dei delegati sulla Sanità privata a cui parteciperanno Landini, Furlan e Barbagallo: una riunione "a sostegno della vertenza su un contratto che non viene rinnovato da ben 12 anni e che vede, ad oggi, l'interruzione delle relazioni sindacali per indisponibilità delle parti datoriali a discutere di parte economica", affermano ancora.

"Le confederazioni - spiegano - hanno espresso pieno sostegno per arrivare a concretizzare un Piano straordinario di assunzioni nelle pubbliche amministrazioni che non solo compensi le uscite per pensionamento, ma rafforzi gli organici per garantire ai cittadini un'estensione del perimetro pubblico e non invece una sua riduzione alimentata da anni di tagli e blocco assunzionale". E sostenendo la mobilitazione dei lavoratori, proseguono, "i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil si sono impegnati a scrivere alle confederazioni datoriali private e alle controparti pubbliche, Governo e Regioni, per chiudere la partita dei rinnovi che attengono il triennio 2016-18, così da far partire subito le piattaforme per i nuovi".

I sindacati chiedono di rilanciare il ruolo della Pa e dei servizi pubblici e mettono al centro diversi temi: "Assunzioni e contratti; miglioramento della qualità dei servizi offerti ai cittadini e investimenti sull'innovazione e sulla copertura territoriale adeguata dei servizi fondamentali e dei loro livelli essenziali; recupero della dignità professionale dei lavoratori del sistema dei servizi pubblici con il superamento definitivo delle logiche punitive, di controllo, di penalizzazione economica, di messa in discussione di diritti fondamentali, di tagli alle libertà sindacali e di spazi contrattuali".

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