Economia

Ecofin conferma, a Italia serve 0,3%

A politiche invariate rischio deviazione significativa

Redazione Ansa

(ANSA) - BRUXELLES, 13 LUG - L'Ecofin ha approvato le raccomandazioni specifiche per Paese pubblicate dalla Commissione Ue a maggio, e che per l'Italia chiedono "uno sforzo strutturale di almeno lo 0,3% del Pil nel 2018, senza alcun margine aggiuntivo di deviazione sull'anno". Questo perché "c'è un rischio di deviazione significativa" dal percorso verso l'obiettivo di medio termine. Nel 2019, scrive il Consiglio, "dato il debito sopra il 60%", l'aggiustamento richiesto è dello 0,6%. L'Italia, "a una prima valutazione, si prevede che non rispetterà la regola del debito nel 2018 e 2019". Inoltre, "l'elevato debito pubblico implica che ampie risorse siano assegnate a coprire i costi per servire il debito, a detrimento di misure ce aiutano la crescita incluse istruzione, innovazione e infrastrutture". In generale, "il Consiglio è del'opinione che le misure necessarie dovrebbero essere prese dal 2018 per rispettare le indicazioni del Patto. Sarebbe prudente anche l'uso di entrate inattese per ridurre il debito".
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it