Giuseppe Tesauro ha rassegnato le dimissioni con efficacia immediata da consigliere e presidente di Carige. La motivazione, si legge in una nota, è per "sopravvenute divergenze relative alla governance e gestione della banca". Tesauro era entrata in consiglio nel 2016 e faceva parte della lista presentata da Malacalza Investimenti.
Il Cda "prenderà in esame i provvedimenti conseguenti" alle sue dimissioni nella prossima riunione. Tesauro era un amministratore non esecutivo, non era destinatario di deleghe e, per quanto a conoscenza della banca, non risulta titolare di azioni dell'istituto. Inoltre non era componente dei comitati istituiti in seno al Consiglio e non ha diritto ad indennità o altri benefici conseguenti la cessazione dalla carica.