Economia

Istat: cresce banda ultralarga tra imprese, 63% poco digitali

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 23 MAR - Cresce la diffusione della banda ultralarga tra le imprese italiane. Tra il 2012 e il 2017 è passata dal 10 al 24% delle aziende. Nel complesso però la digitalizzazione resta bassa, riguardando il 63% delle imprese, per lo più piccole, attive in settori tradizionali e nelle costruzioni, e basate al Centro o al Sud. Il 32% delle imprese ha una media digitalizzazione, mentre solo il 5% ha un'alta digitalizzazione, soprattutto medio-grandi aziende, attive nell'elettronica, bevande, telecomunicazioni, nel settore degli alloggi e dell'informatica. E' quanto emerge nel Rapporto sulla competitività dei settori produttivi dell'Istat per il 2018.
    Più in generale, rispetto all'innovazione il 48,7% delle aziende italiane di industria e servizi di mercato con almeno dieci addetti nel triennio 2014-2016 ha svolto attività innovative. Il 30,3% sono "Innovatori forti" (innovano prodotti e processi). Quasi il 25% sono "Innovatori di prodotto", ma non di processo. Il 18,5% sono "Innovatori di processo", ma non di prodotto. Circa il 22% sono "Innovatori soft", innovando solo l'organizzazione o il marketing. Il 4,9% sono "Potenziali innovatori", hanno svolto cioè attività innovative che non si sono tradotte in innovazioni. La quota di innovatori è in aumento rispetto al 2012-2014.(ANSA).
   

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