Economia

Elliott vuole Vivendi fuori da cda

Al voto il 24 aprile anche la nomina di Conti,Gubitosi e Sabelli

Redazione Ansa

 Il fondo Elliott, con almeno il 2,5% del capitale di Tim, ha chiesto di aggiungere all'ordine del giorno dell'assemblea dei soci del prossimo 24 aprile il voto sulla revoca dei 6 componenti del cda che fanno capo a Vivendi, tra cui il presidente Arnaud de Puyfontaine e il vicepresidente Giuseppe Recchi. Tim convocherà un cda nei prossimi giorni per valutare la richiesta che comprende anche la proposta di sostituire i consiglieri uscenti con amministratori tutti indipendenti: Fulvio Conti, Massimo Ferrari, Paola Giannotti De Ponti, Luigi Gubitosi, Dante Roscini e Rocco Sabelli.

Tim prende la rincorsa in Borsa (+2,8% a 0,8 euro) mentre si scalda il clima intorno al gruppo telefonico dopo che il fondo Elliott ha presentato la richiesta di revoca di sei consiglieri.

Ieri sera il presidente di Tim Arnaud De Puyfontaine è pronto a rinunciare alle deleghe operative pro tempore se gli azionisti chiedono politiche a breve termine per sostenere il valore del titolo. E' quanto ha affermato, in sostanza, un portavoce di Vivendi sottolineando il supporto che arriva da Parigi al piano di lungo termine dell'a.d del gruppo italiano Amos Genish. il messaggio arriva alla luce del pressing di Elliott nel capitale di Tim.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it