Economia

Agcom:bollette 28 giorni,diffida aziende

"Nuovi processi sanzionatori" per chi non si è adeguato

Redazione Ansa

Dopo il ritorno alla bolletta mensile, L'Agcom ha diffidato Tim, Wind Tre, Vodafone, Fastweb e Sky per "non aver rispettato le prescrizioni in materia di chiarezza, trasparenza e completezza delle informative". Le società devono chiarire agli utenti che "eventuali" aumenti dei costi "sono conseguenza esclusivamente di scelte degli operatori" e non del ritorno alla bolletta mensile. L'Autorità ha inoltre avviato "nuovi procedimenti sanzionatori" per chi non si è adeguato alla delibera che stabilisce la fatturazione mensile.

"Bene, ora servono sanzioni pesanti", afferma Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori commentando la decisione dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha stabilito di avviare nuovi procedimenti sanzionatori nei confronti degli operatori telefonici responsabili della reiterata violazione della delibera n. 121/17/CONS, anche con riferimento al diritto di recesso. "Abbiamo segnalato sia all'Antitrust che all'Agcom come fossero poco trasparenti le comunicazioni inviate dalle compagnie per segnalare le modifiche contrattuali ai loro clienti. Una strategia commerciale coordinata e  concertata per far credere che gli aumenti non ci fossero e che le modifiche contrattuali dipendessero dalla legge, determinando così l'effetto di limitare l'esercizio del diritto di recesso. Ovvio, infatti, che è inutile recedere se tutti fanno la stessa cosa e tutto è dovuto alla legge 172/2017. Peccato che non sia così", conclude Dona.

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