Economia

Sgravi anche dopo 29 anni se assunzione segue apprendistato

Morando, opzione a studio per bonus da inserire in manovra

Enrico Morando, viceministro dell'Economia

Redazione Ansa

Applicare il bonus giovani anche a chi ha superato i 29 anni se l'assunzione a tempo indeterminato segue un contratto di apprendistato. E' una delle ipotesi al vaglio del governo che sta limando la misura da inserire nella prossima manovra. Si tratterebbe, spiega all'ANSA il viceministro all'Economia Enrico Morando, di una "buona soluzione per consentire di avere un po' di flessibilità rispetto all'età" che consentirebbe, tra l'altro, ad "esaltare un po' lo strumento dell'apprendistato" finora non utilizzato fino in fondo.

Al momento in sostanza l'asticella dell'età per il nuovo incentivo alle assunzioni - un dimezzamento dei contributi per tre anni, permanente - dovrebbe essere fissata a 29 anni, anche per evitare di avere difficoltà rispetto alle regole europee. Si potrebbe invece applicare il bonus superata questa soglia di età nel caso di un lavoratore che ha iniziato la sua carriera con l'apprendistato.

Questo tipo di contratto, rivisto con il Jobs Act, gode di una agevolazione contributiva molto forte: l'aliquota è al 10% e resta all'11,65% in caso di stabilizzazione per il primo anno. Questo contratto si può attivare in generale per le assunzioni di giovanissimi tra i 15 e i 25 anni, che salgono a 29 anni compiuti (partendo però dai 17-18 anni) nel caso dell'apprendistato professionalizzante. L'apprendistato professionalizzante ha una durata variabile da un minimo di 6 mesi fino a un massimo di tre anni, che salgono a 5 nell'artigianato. Un 29enne che venga assunto con il contratto di apprendistato professionalizzante - finalizzato ad apprendere un mestiere o a conseguire una qualifica professionale - in sostanza può rimanere in azienda con questo regime anche fino a 34 anni. In questo caso, l'assunzione a tempo indeterminato sarebbe comunque accompagnata quindi dallo sgravio triennale.

Il contratto di apprendistato ha avuto nell'ultimo periodo un trend di crescita: rispetto al 2015, le assunzioni in apprendistato aumentano di 56.000 unità (+31,0%) e nei primi 7 mesi del 2017 sono cresciute, secondo gli ultimi dati dell'Osservatorio sul precariato dell'Inps, di 52mila unità

Leggi l'articolo completo su ANSA.it