(ANSA) - MILANO, 26 AGO - Si è chiusa ieri la data room di
Bim, la Banca Intermobiliare di Investimenti che, dopo il
conferimento delle attività delle banche venete (Popolare
Vicenza e Veneto Banca) a Intesa Sanpaolo, è rimasta interamente
nelle mani della 'bad bank' in liquidazione di Veneto Banca. Ai
dati riservati della banca torinese hanno avuto accesso 4 fondi,
Warburg, JC Flowers, Attestor e Barents Re, in virtù
dell'offerta non vincolante presentata. Il prossimo martedì 29
agosto - secondo quanto si apprende - è il termine fissato per
la presentazione di un'offerta definitiva e se - come sembra -
tutti e 4 i soggetti si faranno avanti, i tre commissari della
banca in liquidazione (Alessandro Leproux, Giuliana Scognamiglio
e l'ex-amministratore delegato di Popolare Vicenza Fabrizio
Viola) potranno decidere il vincitore entro metà settembre.
Resta poi il nodo del parere vincolante di Bce e Bankitalia, che
però, dato il livello dei contendenti, con Warburg e Attestor
dati per favoriti, difficilmente sarà negativo.
Banche Venete, entro 15/9 socio per Bim
Chiuso esame dati riservati, offerte fondi entro martedì