Economia

Lavoro: ipotesi sgravi 50% per 3 anni a giovani assunti

Poi -3 punti su aliquota contributiva, su tavolo misura stabile

Una foto d'archivio del ministro del Lavoro Poletti

Redazione Ansa

Prende forma la riduzione stabile del cuneo per l'assunzione a tempo indeterminato dei giovani: il governo studia un taglio del 50% dei contributi per i primi tre anni. A cui potrebbe seguire uno sconto di 3 punti (con l'aliquota che passerebbe dal 33% al 30%) per il periodo successivo. Ancora da circoscrivere la platea che beneficerebbe dello sgravio: sul tappeto, infatti, la possibilità che l'intervento sul cuneo possa riguardare gli under35 o gli under30. Molto dipenderà dalle risorse a disposizione. E proprio in vista del prossimo appuntamento con la legge di Bilancio, il governo ha incontrato i sindacati per un confronto sulle pensioni proseguendo il confronto sulla 'fase 2', prima della pausa estiva, dandosi appuntamento a fine agosto con l'obiettivo di stringere e arrivare ad una condivisione.

"Si può discutere dell'adeguamento, ma le cose sentite non ci sono sembrate rassicuranti, il tema è rilevante: l'automatismo determinerebbe aumenti insopportabile dell'età", ha detto il numero uno della Cgil, Susanna Camusso al termine dell'incontro. La risposta sull'aspettativa di vita deve "riguardare tutti i lavoratori e le lavoratici, dati alla mano si tratterà di individuare un percorso, inizialmente rivolgendosi a platea più ristretta ma l'obiettivo è una risposta più larga, per tutti", ha evidenziato la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan.

   

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