Economia

Fmi rialza stima Pil, +1,3% in 2017

Rischi incertezza politica. Debito espone a shock. Bene cuneo

Redazione Ansa

 Il Fmi rivede al rialzo le stime di crescita per l'Italia: nell'Article IV scrive che "la ripresa continuerà", ma avverte che "ci sono rischi significativi".

PIL +1,3% NEL 2017 Il Pil quest'anno salirà dell'1,3% (contro il +0,8% delle ultime stime) e rallenterà "attorno all'1%" nel 2018-20. La crescita "potrà sorprendere verso l'alto a breve", tuttavia pesano le incertezze politiche, le fragilità finanziarie, eventuali rallentamenti alle riforme e il possibile ritorno dei rischi di credito legati alla normalizzazione della politica monetaria.

DEBOLEZZE DA DEBITO  "L'alto debito pubblico - aggiunge l'Fmi - lascia l'Italia esposta a shock, con poco margine per rispondere al rischio di una correzione brusca e pro-ciclica". Sulle tasse il Fondo spiega: "le aliquote fiscali sui fattori produttivi potrebbero essere diminuite gradualmente, la tassazione spostata verso proprietà e consumi e la platea dei soggetti interessati ampliata".

BANCHE CREINO PIANI PER TAGLIO NPL "le strategie e i target delle banche per ridurre i crediti deteriorati (Npl) devono essere ambiziosi e credibili".
   

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