Con l'aggiornamento del piano strategico da presentare alla Bce, il cda di Banca Carige ha approvato un aumento di capitale fino a 450 milioni di euro.
Il board ha dato il via libera anche a "una soluzione innovativa di deconsolidamento strutturale e definitivo dell'attuale portafoglio di sofferenze" tramite la costituzione di un veicolo ad hoc, una sorta di bad bank. Questa operazione "preserverà in capo agli azionisti della banca i benefici derivanti dall'ottimizzazione del recupero dei crediti trasferiti" si legge nel piano industriale.
"Abbiamo deciso di adottare una soluzione radicale sulle sofferenze - ha spiegato l'ad Guido Bastianini - Il piano prevede una scissione di un ramo di azienda comprensivo del portafoglio sofferenze in un veicolo di gestione".
Tra gli obiettivi indicati per il 2020 ci sono ricavi pari a 756 milioni. I piani concordati con i sindacati prevedono poi la chiusura di 90 filiali nel corso del 2017, 20 in più rispetto al piano iniziale, con l'uscita di 155 persone.