(ansa) - Torino, 30 gen - La Banca d'Italia al termine del
2013 dopo la prima ispezione chiese a Banca Etruria una serie di
decise misure correttive e, soprattutto, l'integrazione in un
gruppo in grado di apportare capitale. E' quanto si legge nel
documento dell'istituto centrale che riassume le azioni di
vigilanza sulle 4 banche. Nel corso del 2014 il nuova cda banca
rifiutò l'unica offerta ufficiale "autonomamente avanzata dalla
Banca Popolare di Vicenza" e così fu inviata una nuova
ispezione, che si svolse da novembre 2014 a febbraio 2015 e che
portò poi al commissariamento.
Bankitalia, Cda Etruria respinse Vicenza
Era l'unica proposta sul tavolo