(ANSA) - GENOVA, 27 GEN - Terzo giorno di proteste a Genova
per i lavoratori dello stabilimento Ilva di Cornigliano iscritti
alla Fiom che manifestano a difesa dell'Accordo di Programma
firmato nel 2005 che a fronte della chiusura della lavorazione a
caldo prevedeva il mantenimento dei livelli occupazionali e di
reddito. La Fiom teme che con la vendita di Ilva l'Accordo venga
disconosciuto. Con i lavoratori Ilva scioperano anche i
dipendenti di altre aziende metalmeccaniche. Il corteo che da
Cornigliano vuole raggiungere il centro della città e la
prefettura, è stato bloccato da blindati delle forze dell'ordine
in Lungomare Canepa, la strada principale di accesso al centro.
Sono almeno 500 i manifestanti che hanno aperto il corteo con lo
striscione 'Pacta servanda sunt' Ilva Genova'. 'Vergogna -
gridano i lavoratori - il diritto di scioperare per il lavoro
viene impedito dalle forze dell'ordine". In corteo anche mezzi
pesanti. In molti gridano "Se non c'e lavoro c'e agitazione". Il
traffico nel ponente cittadino è in tilt.
Ilva terzo giorno di proteste a Genova
Corteo e sciopero di tutte le aziende metalmeccaniche