Economia

Pensioni: Quando Boeri annunciò: 'manderemo a tutti le buste arancioni'

Troveremo il modo, non si può comunicare solo online

Tito Boeri

Redazione Ansa

Fra Pubblica Amministrazione e cittadino c'e un rapporto fiduciario "che non può essere sostituito da internet", quindi le "buste arancioni" che contengono l' "estratto conto" di quanto ognuno prenderà di pensione saranno inviate comunque. Il presidente dell'Inps Tito Boeri va oltre le polemiche suscitate dalla sua intervista a Maria Latella su Sky Tg24, ma tiene il punto. "Le manderemo, ci impegniamo a mandarle perché bisogna raggiungere tutti, dobbiamo trovare il modo. Non si può sostituirle con la comunicazione online, visto che c'è chi non ha il Pin" dice in occasione di un workshop sulle 'nuove sfide della rete'. Parlando ai giornalisti Boeri sottolinea il "rapporto fiduciario" che deve esserci fra cittadino e Inps e, aggiunge, "il livello fiduciario non può prescindere dal rapporto personale".

L'"Inps vuole investire molto in Spid (sistema unico per la gestione dell'identità digitale ndr), ma credo che questo progetto non toglierà mai la necessità dei cittadini di avere con la P.a anche rapporti diretti, che vanno oltre il digitale". Allargando l'orizzonte del suo ragionamento il professore della Bocconi ha finito per toccare il tema della tutela del risparmio, terreno politicamente sensibile specie dopo il crac di Banca Etruria, Banca Marche, CariChieti e CariFerrara. "La tutela del risparmio passa dalla consapevolezza" aggiunge e "proprio chi non è digitalizzato è chi ha più bisogno" di essere reso consapevole, sapere quanto potrebbe avere di pensione. In altre parole restringere solo ai digitalizzati consapevolezza e conoscenza sul proprio futuro pensionistico significa escludere proprio i più deboli, chi ha più bisogno di sapere cosa l'Inps potrà garantirgli per il futuro ed eventualmente provvedere, integrandolo con il risparmio e con fondi complementari la sua pensione. "Non è solo una questione di digital divide - ha detti ancora Boeri - Per noi è fondamentale mandare a casa dei cittadini le comunicazioni anche con strumenti tradizionali perché dobbiamo coinvolgere tutti".

Domenica scorsa nel corso dell'intervista con Maria Latella, rispondendo proprio a una domanda sulle "buste arancioni" molto attese ma non ancora arrivate, Boeri ha spiegato che per due volte è stato cancellato dalla Legge di Stabilità un emendamento che consentiva di spostare risorse Inps da una posta all'altra per le spese postali. Due 'sbianchettature' che, si è augurato, non siano state una piccola vendetta alla proposta di eliminare i vitalizi parlamentari. Una battuta che gli ha attirato in un sol colpo i malumori da più parti del mondo politico.

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