Economia

Grecia, Atene protesta con Berlino. Schaeuble: "Mai offeso Varoufakis"

Tsipras: "Basta austerità, ne abbiamo avuto abbastanza"

Redazione Ansa

Atene protesta con Berlino per alcune parole che avrebbe pronunciato il ministro delle Finanze tedesco Schaeuble. Parole, per le quali il collega greco, Janis Varoufakis, si sarebbe risentito. Per questo motivo, l'ambasciatore greco a Berlino ha protestato in via ufficiale con il ministero degli esteri tedesco. In un'intervista ad una tv greca, Vaoufakis, era tornato a punzecchiare Berlino. "In un incontro con Herr Schaeuble lui mi ha detto che io avrei perso la fiducia del governo tedesco. E io gli ho risposto di non averla mai avuta, sono membro di un governo di estrema sinistra".

Ma il ministro delle Finanze tedesco respinge in modo categorico di aver offeso  Varoufakis.  "Non l'ho assolutamente offeso. E' un'assurdità", dice all'ANSA.  "C'è stata una protesta ufficiale del nostro ambasciatore a Berlino, presso il ministero degli Esteri, martedì sera", ha riferito il portavoce del ministero degli Esteri ellenico Konstantinos Koutras, secondo quanto scrive Spiegel on line.

 TSIPRAS: BASTA AUSTERITA' - Il premier greco, Alexis Tsipras, insiste sulla sua linea: "Basta con l'austerità".  "Ne abbiamo avuto abbastanza, 'enough is enough' (quand'è troppo è troppo) - dice all'Ocse-. Ora vogliamo andare avanti a ritmo sostenuto con le misure strutturali". Secondo Tsipras, il precedente programma di misure era stato imposto dalla troika con "qualcosa di simile a un ricatto", ed "era basato su una svalutazione interna, non su riforme strutturali, riforme per la giustizia sociale".

Con l'azione dell'attuale governo la Grecia, dice ancora il premier greco, "sarò un Paese normale, in seno all'Europa e all'eurozona", in cui gli indicatori sociali tornano in positivo.

Le misure imposte dalla troika al governo precedente, ha detto ancora Tsipras, "hanno trasformato la parola 'riforma' in un sinonimo di deregulation sociale", ma ora è necessario che "la parola sia di nuovo vista come qualcosa di positivo". In questo processo, l'Ocse "si è ufficialmente impegnata ad offrire l'assistenza tecnica per fare in modo che le misure strutturali siano implementate in modo efficace".

 

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