(ANSA) - PARIGI, 4 MAR - E' crisi nera per il gigante
francese del nucleare Areva. Il gruppo, che da ottobre ha
iniziato un complesso percorso di riorganizzazione, ha chiuso il
2014 con una perdita netta da 4,9 miliardi di euro, legata in
particolare alla svalutazione di asset e agli accantonamenti per
i ritardi di alcuni cantieri, come quello del reattore di terza
generazione Epr a Okiluoto, in Finlandia. Il riassetto parla di
almeno un miliardo di tagli da qui al 2017, e di cessione di
asset per 450 milioni.
Nucleare: Areva, rosso 4,9 mld nel 2014
In piano riassetto 1 mld tagli entro 2017