Economia

Moscovici: "Bene le riforme dell'Italia, le incoraggiamo"

Commissario Ue agli Affari Economici: "Non indichiamo ai Paesi lista riforme"

Redazione Ansa

"Trovandomi qui a Roma, devo riconoscere il grande sforzo delle riforme poste in essere, che la Commissione accoglie favorevolmente per costruire un'economia più competitiva con maggiore occupazione e crescita". Lo ha detto il Commissario Ue agli Affari Economici, Pierre Moscovici, parlando a Roma.

"Devo fare un tributo alla presidenza italiana della Ue - ha aggiunto -, che ha consentito buoni progressi all'ultimo consiglio Ecofin, ad esempio rafforzando la Mifid, per lottare contro certi meccanismi fiscali".

"Non dobbiamo indicare ai Paesi la lista delle riforme da fare. L'importante è che le riforme, che scelgono loro, spingano la crescita, anche nel lungo termine". Così Moscovici rispondendo alla domanda se le riforme del governo Renzi siano sufficienti.

La Commissione europea si aspetta entro la terza settimana di gennaio ulteriori informazioni dal governo italiano prima di decidere il suo orientamento finale sui conti italiani. Moscovici spiega che Bruxelles vuole vederci più chiaro anche sulle prospettive di crescita, sull'andamento del 2014 e sui progetti per il 2015.

Se l'attuale bassa crescita e alta disoccupazione dovessero perdurare, l'Europa rischia "un decennio" perso alla stagnazione, ha spiegato.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it