Il Tesoro ha collocato tutti i 7 miliardi di euro di Bot a 6 mesi ma con tassi in rialzo allo 0,594% dallo 0,504% di marzo. Rallenta la domanda con un rapporto di copertura sceso a 1,61 da 1,66 precedente.
Piazza Affari chiude la seduta in rialzo. Il Ftse Mib ha guadagnato lo 0,34% a 21.513 punti. Sugli scudi Buzzi Unicem (+2,12%) mentre sul finale ha rallentato Telecom (+1,43%). Poco variata sul finale Fiat (+0,29%). Debole Autogrill (-2%).
Buona seduta per Mediaset in Piazza Affari: il titolo ha chiuso in rialzo dell'1,43% a 3,83 euro, tra scambi sotto la media recente. Il Biscione è premiato dalle ipotesi che l'interesse di Al Jazeera e Vivendi per Mediaset Premium si possa tramutare in una 'due diligence' sui conti, ma poco si può muovere concretamente finché non si sblocca il dossier spagnolo di Digital plus. Qualche segnale dai vertici di Mediaset è possibile che arrivi domani durante l'assemblea annuale del gruppo.
Lo spread Btp-Bund chiude a 163,5 punti base, in lieve rialzo da 162,7 di venerdì, con un rendimento del decennale italiano al 3,13%. Il differenziale tra i titoli decennali spagnoli e tedeschi termina a 156 punti base con il tasso dei Bonos al 3,06%.
Asia in calo, effetto Ucraina, Tokyo -0,98% - Inizio di settimana a passo di gambero per le Borse di Asia e Pacifico, frenate dall'inasprirsi della crisi tra Russia e Ucraina, con tensioni sul grano e sui metalli, per l'applicazione di possibili sanzioni economiche su Mosca. Tokyo ha ceduto lo 0,98% e non fa meglio Shanghai (-1,32%), ancora aperta insieme ad Hong Kong (-0,31%). Caute Seul (-0,12%) e Sidney (+0,09%), positiva Taiwan (+0,41). Contrastati i futures su Wall Street in attesa di dati macro.
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