Cultura

Tutti i particolari in cronaca di Antonio Manzini

Il creatore di Schiavone entra nel catalogo del Giallo Mondadori

Redazione Ansa

 ANTONIO MANZINI, TUTTI I PARTICOLARI IN CRONACA (MONDADORI, PP 304, EURO 17.50). Antonio Manzini, il creatore del vicequestore Schiavone, entra nel catalogo del Giallo Mondadori con 'Tutti i particolari in cronaca' in cui affronta il tema della giustizia con la g minuscola - quella degli uomini - e con la G maiuscola - quella universale.
    Due narrazioni parallele basate sui due protagonisti principali: il giovane giornalista Walter Andretti precipitato dallo Sport, dove si trovava benissimo, alla Cronaca nera, dove si trova malissimo. E l'anziano archivista del Tribunale Penale, Carlo Cappai, personaggio enigmatico e solitario, con un suo senso della giustizia che si misura con gli atti dei processi e le sentenze non sempre imparziali che custodisce e studia negli archivi di cui è responsabile. "Si considerava poco più di un ingranaggio della macchina, quello finale senza il quale però la macchina gli ultimi chilometri non riusciva a coprirli" racconta Manzini che presenterà 'Tutti i particolari in cronaca' lunedì 12 febbraio alle 18, alla Mondadori Duomo di Milano.
    In particolare, Cappai, è ossessionato da un delitto che, in età giovanile, costò la vita alla sua Giada, amore adolescenziale uccisa durante una manifestazione politica, mentre il responsabile, benché processato, fu assolto grazie alle protezioni di alto rango di cui potè beneficiare.
    Vessato dalle problematiche della routine quotidiana del piccolo giornale in cui è precario, Andretti è meticoloso nelle indagini a cui si applica con intelligenza e coinvolgimento emotivo.
    Quando gli viene affidata la copertura di due omicidi, il giornalista dopo passi falsi e iniziali goffaggini intuisce che in quelle morti c'è qualcosa di strano e forse dietro c'è la stessa mano. "Che faccio? Insisto? Esiste un manuale di comportamento del giornalista di nera? Decido di andarmene. Per fortuna ho buona memoria" dice Andretti. "Quando stavo alle pagine sportive mi appuntavo dialoghi, nomi, situazioni al limite dell'assurdo. Qui, ora, non so. Non mi viene da scherzare" pensa.
    Cappai si muove in un labirinto di scatole, schede e cartelle in cui ci sono casi che gridano vendetta, dove i colpevoli sono stati assolti "per non aver commesso il fatto" ma in realtà per i soliti, meschini imbrogli di potere. L'anziano archivista aspetta da quarant'anni di punire una colpa che gli ha segnato la vita e cerca di portare la Giustizia dove la Legge non è riuscita ad arrivare.
    Alla narrazione di questi due personaggi sono dedicati nel libro differenti caratteri tipografici, a seconda che si legga dell'uno o dell'altro. Non ci si può confondere quindi e questo aiuta ad orientarsi nella complessità dell'intreccio.
    A far da sfondo alla storia, Bologna, teatro di episodi che ci raccontano di una società opulenta e perbenista, ma con i suoi scheletri negli armadi. 'Tutti i particolari in cronaca', dedicato allo scrittore e giornalista uruguaiano Juan Carlos Onetti, coinvolge sempre di più il lettore fino a una fine enigmatica. (ANSA).
   

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