Cultura

Gamberale, la sua esagerata principessa

Esce per Longanesi la favola per adulti e ragazzi 'Qualcosa'

Redazione Ansa

    (ANSA) - ROMA, 13 FEB - CHIARA GAMBERALE, QUALCOSA (LONGANESI, PP 176, EURO 16,90). Ha "un buco al posto del cuore" la Principessa Qualcosa di Troppo. Dopo la morte della sua mamma, la Regina Una di Noi, vaga per il regno ma nel suo smarrimento sono tante le cose che scoprirà. Anche se "adesso non sentiva più niente. Niente!". Ce lo racconta Chiara Gamberale in 'Qualcosa', il suo nuovo speciale libro che esce per Longanesi accompagnato dalle immagini di Tuono Pettinato, tra i migliori autori di fumetto italiani.
    Romanzo per adulti e ragazzi, favola con illustrazioni surreali per tutte le età, è un libro che indaga sulle nostre vite, sulla ricerca ossessiva di riempirle di cose e sul bisogno invece di fare pace con il Niente. "E' il puro fatto di stare al mondo la vera Avventura" dice la Principessa che esagera in tutto quello che fa. Misteriosa creatura fin da neonata, quando con un solo vagito aveva fatto esplodere un lampadario, Qualcosa di Troppo piange, ride e si muove senza limiti. Vuole "tanto di tutto" e nella sua frenesia si innamora di un Principe sempre allegro, di un Conte sempre triste, di un Duca sempre indignato. E c'e' anche Qualcosa di Speciale che sta in una grande casa piena di stanze e senza porte e un giorno dipinge, un altro scrive e un altro ancora balla. La principessa riempie la sua vita di mille cose e avventure per non fermarsi e sentire la noia. Il suo cuore bucato per il dolore non le fa sentire più nessuna emozione ma a forza di cercare di riempirlo rischia di farlo scoppiare. Ancora una volta, ma con un nuovo sguardo, Chiara Gamberale, 40 anni, fa i conti con il dolore e con il nostro modo di gestirlo, sentirlo e considerarlo. Dopo il successo di 'Per dieci minuti' e 'Adesso', la scrittrice romana, autrice e conduttrice di programmi radiofonici e televisivi, sceglie la via della narrazione fantastica per dar voce alle nostre contraddizioni e difficoltà esistenziali. Tra i preziosi incontri di Qualcosa di Troppo quello con il Cavalier Niente, una specie di saggio che sta da solo in cima ad una collina e passa il tempo a "non-fare qualcosa di importante", grazie al quale scoprirà perfino il valore della noia. La principessa capisce che "se non fai pace con lo spazio vuoto dentro di te, niente potrà mai davvero riempirti". La sua fame di vita fa i conti con le nostre paure e ossessioni, con la morte e la perdita dei genitori, che ci trova sempre impreparati. Ed è proprio questa consapevolezza a rendere 'Qualcosa' un libro diverso dagli altri della Gamberale che, nel suo invito a non fare nulla, sembra voler indicare una via alla scoperta di se stessi. Non a caso la sua Principessa alla fine avrà un nome più breve di quello con cui la abbiamo conosciuta. (ANSA).
   

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