Cultura

Crespi-Perna, professione youtuber

Professionisti del video che usano social, grandi potenzialità

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 28 APR - PAOLO CRESPI - MARK PERNA 'PROFESSIONE YOUTUBER' (MAGGIOLI EDITORE - APOGEO EDUCATION) Il mondo della comunicazione digitale è in continua evoluzione e produce nuovi paradigmi, nuovi strumenti e nuove professioni.

    Con una prevalenza prepotente dei video rispetto agli altri media. E' così che emerge la figura dello 'YouTuber', mestiere che richiede competenze e attitudini specifiche, in risposta alle nuove richieste del mercato digitale. Lo 'YouTuber' è un professionista dei video con conoscenze social che usa talento e creatività per promuovere se stesso. Un lavoro capace di generare profitti importanti ma anche di stimolare attività e business paralleli. Infatti, con una platea mondiale di oltre un miliardo di spettatori a disposizione lo YouTuber ha la possibilità di usare i video non solo per sfondare sulla piattaforma di Google ma anche per realizzare le proprie aspirazioni dentro e fuori la rete.

E' proprio di questa figura che si occupa il libro di Paolo Crespi e Mark Perna, entrambi giornalisti, che verrà presentato al prossimo Salone del Libro di Torino. E' un vademecum per tutti, non solo per i nativi digitali, che in dieci capitoli analizza tutti gli aspetti che bisogna conoscere per intraprendere questa nuova carriera: dalle nozioni base per aprire un canale, alle tecniche fondamentali per realizzare i video, fino agli strumenti e alle strategie per promuovere, distribuire e monetizzare subito i contenuti.

"Lo YouTuber è a tutti gli effetti una nuova figura professionale dell'era digitale, un mestiere che si sta consolidando nel tempo - spiega Mark Perna -. Sempre di più il mercato richiede persone con capacità creative soprattutto nella produzione dei video, da utilizzare non solo sulla piattaforma di Google, ma anche in altri contesi online. I video infatti stanno surclassando le altre forme di comunicazione e in futuro rappresenteranno il modo privilegiato di accedere ai contenuti, sia quelli legati all'intrattenimento, ma anche quelli che riguardano l'informazione e la formazione". "Questo libro dà una spinta nuova a tutti coloro che hanno voglia di farsi conoscere sulla rete e trarne vantaggi sociali ed economici. Il suo valore pedagogico è fondamentale", scrive nella prefazione Derrick de Kerckhove, il sociologo che ha diretto fino al 2008 il McLuhan Program in Culture & Technology dell'Università di Toronto.
   

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